Enrico Mentana ha pienamente ragione sull'affermare che non esiste solo l'audience, ma ho l'impressione che in realtà a lui non interessasse solo informare i telespettatori del caso Englaro. Fosse stato solo questo, avrebbe buttato giù la pillola e si sarebbe mostrato meno rigido nell'accettare che a parlarne sarebbe stato Emilio Fede. Anche se la rete ammiraglia di Mediaset quella sera non avrebbe parlato di Eluana, il ruolo di servizio pubblico sarebbe comunque stato svolto da Rete4. Quindi le sue dimissioni non sono giustificate; Mentana, da buon giornalista qual è, si sarebbe dovuto mettere l'anima in pace.
L'azienda ha deciso di affidare l'informazione a Emilio Fede sol perché il palinsesto di Rete4 è più flessibile per ospitare edizioni straordinarie. Mentana dal canto suo non ha assolutamente accettato di non poter fare con Matrix la consueta contro-programmazione a Porta a Porta. Inoltre Canale5 non aveva accolto dapprima l'invito di spostare più tardi Mai dire Grande Fratello quando Matrix va in onda contemporaneamente.
Insomma, Mentana non si sente tutelato professionalmente da Canale5.
Mentana e Mediaset: le ragioni inconciliabili
RispondiEliminaIl nostro pensiero non si discosta molto
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